Il dispositivo di impilaggio AS165 è un complemento ottimale per le linee di produzione automatizzate. A seconda della versione, telai o ante vengono riposti in appositi carrelli o scaffali a scomparti. È possibile integrare un’unità di orientamento per la correzione della posizione di rotazione della finestra. I vari livelli di programmazione permettono una realizzazione “su misura” del dispositivo di impilaggio in base alle vostre esigenze di produzione.
Per l’impilaggio, i carrelli a scomparti vengono ac-costati al dispositivo di impilaggio. Un carrello, a seconda della configurazione, può accogliere fino a 10 telai o ante. Il numero di carrelli può essere scelto liberamente. I carrelli possono essere spinti con facilità da una sola persona. In caso di impilaggio in uno scaffale a scomparti, nella configurazione standard è possibile inserire fino a 40 elementi. Si può anche realizzare una combinazione di scaffale a scomparti e carrello.
Se gli elementi non vengono trasportati nella giusta direzione di rotazione dalla macchina precedente, con l’utilizzo di un’unità di orientamento è possibile ruotare di 90° l’elemento prima dell’impilaggio, dal bordo di trasporto al bordo di allineamento. La finestra, pertanto, è sempre inserita nello scomparto sul lato giusto, il che è preferibile per la successiva lavorazione.
La concezione della produzione e lo spazio disponibile nel luogo di lavoro determinano l’esecuzione dell’unità di impilaggio. Così, a seconda del dispositivo di impilaggio scelto, le finestre possono essere trasportate e impilate in direzione longitudinale o trasversale rispetto alla direzione di trasporto della macchina precedente.
La programmazione dell’impianto definisce il grado di “intelligenza” del dispositivo di impilaggio. Mentre gli impilatori senza trasmissione dei dati all’impianto successivo sono definiti “stupidi”, quelli con trasmissione dei dati sono detti “intelligenti”. Nell’impilaggio senza trasmissione dei dati, gli elementi delle finestre vengono deposti nel primo vano libero disponibile in base al rispettivo ordine. Gli impilatori “intelligenti”, invece, inoltrano le informazioni ricevute tramite file online, interfaccia seriale o lettore di codici a barre a una postazione di lavoro successiva (ad esempio a una postazione di sospensione telai). In questo caso, l’impilaggio avviene in uno scaffale numerato, in carrelli a scomparti con identificazione del carrello o in una combinazione dei due. Inoltre è possibile integrare altre funzioni particolari, come un trattamento speciale dei componenti difettosi.
Prospetto
Video: Impilamento in un camion a scaffale
Video: Tampone e stazione di smistamento
Dimensione teorica della saldatura esterna dell’anta (L x H) | 1.500 mm x 2.500 mm |
Dimensione teorica della saldatura esterna del telaio (L x H) | 3.500 mm x 2.500 mm |
Tensione di rete | 230/400 V 50 Hz |
Tensione di comando | 24 VDC |
Potenza allacciata tot | 4,5 kW |
Tipo di connessione elettrica | CCE |
Pressione di lavoro | 6 bar |
Consumo d’aria | 150 l / min |
Tipo di connessione pneumatica | Accoppiamento ad attacco rapido da ½” |
Esempio di layout di un dispositivo di impilaggio a valle di un centro per il montaggio della ferramenta nelle ante. |